Pensieri semi seri di una crisi quasi di mezza età
Capita poi che si faccia fatica ad accettare il comportamento richiesto dalla data di nascita scritta sulla carta d'identità, capita che a 37 anni venga il dubbio che jeans, sneaker e magliette siano fuori luogo accostate ad un viso che sente inesorabilmente la forza di gravità che tira la pelle a terra.
Succede anche che ti torni in mente di un tuo amico che diceva, guardando le signore per strada che si atteggiavano a ragazzine, "dietro liceo davanti museo" e che dopo essersi ricordati questa frase lapidaria si senta scorrere un brivido lungo la schiena.
Il tutto può venire coronato da un "grazie signora" detto da una ragazza che ti pareva poter essere tua coetanea. Aggiungiamo anche che i calzoni che l'inverno prima stavano a pennello ora non li chiudi più e che tuo figlio quando ti chiede quanti anni hai sentendosi rispondere la cifra rimane con la bocca aperta e ti dice "oh mamma quanti!".
Oggi mentre raccontavo aneddoti di un'estate di parecchi anni fa a mia cugina di 20 anni, mi sono sentita come mio nonno quando mi raccontava della guerra!!
Il fondo l'ho toccato oggi al lavoro quando ad un ragazzino ho detto "sali sulla cyclette", peccato che doveva salire sulla bilancia.
Ok sono messa male.
Ma poi mentre guidi per andare al lavoro capita che la radio trasmetta questa canzone e allora l'età, la pelle che precipita a terra, le rughe che solcano il viso tutto quanto va a farsi benedire e ti senti viva e canti e picchietti sul volante a tempo di musica e per il tempo di una canzone i tuoi jeans le tue sneaker e le tue magliette sono perfette ;)
P.S. Giuro dopo aver smaltito i kg che mi impediscono di chiudere la zip dei pantaloni la smetto di parlare e torno a cucinare :P
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