Se il latticello non va da Adrenalina, Adrenalina va dal latticello.
E rieccoci con il latticello o buttermilk....
Per tutti quelli che sono passati di qui e si sono chiesti "Ma che è?" di seguito riporto delle informazioni che ho trovato in rete interessanti su questo alimento:
Questo prodotto viene ottenuto con un processo tipico della produzione casearia, dopo avere privato il latte dei lipidi e della caseina (la principale proteina). Estremamente povero di grassi, il latticello ha un apporto calorico molto esiguo (26 calorie per 100 cc).
Pur essendo povero di proteine, è ricco di aminoacidi essenziali. Alcuni di questi contribuiscono a stimolare l'immunità, mentre altri intervengono nella sintesi del glutatione, una sostanza antiossidante.
Tra le numerose «virtù» nutrizionali del latticello, bisogna anche ricordare il basso tenore di sodio e la forte presenza di sali minerali basici, in particolare il potassio, diuretico, e il calcio, il magnesio e il fosforo, necessari al mantenimento del capitale osseo. Il calcio e il magnesio partecipano inoltre al buon funzionamento del sistema nervoso e di quello cardiovascolare, mentre il fosforo interviene nel metabolismo energetico.
Questi sali minerali basici fanno del latticello un alimento alcalinizzante, che contribuisce alla prevenzione o alla correzione dell'acidosi.
Sebbene in misura inferiore rispetto ai minerali, il latticello contiene varie vitamine. La più importante sotto il profilo quantitativo è
Il principale costituente del latticello è il lattosio, che gli conferisce le sue proprietà essenziali, ma che ne rappresenta la sola controindicazione (va da sé che i soggetti che soffrono di una grave intolleranza al lattosio devono astenersi dal consumare quest'alimento).
Il lattosio o zucchero del latte rappresenta un aiuto prezioso in caso di stipsi cronica od occasionale e/o di flatulenza, perché rigenera e ripristina la flora batterica intestinale, stimolando delicatamente il transito, con effetti che durano nel tempo.
Infine, il latticello contiene dell'acido lattico, che favorisce l'assimilazione di tutti i minerali presenti in quest'alimento, in particolare il calcio.
Proprietà depurative, disintossicanti, regolatrici del transito intestinale, diuretiche, energetiche, remineralizzanti, alcalinizzanti. L'elenco dei benefici del latticello è lungo.
Allo stato naturale, il latticello è un liquido biancastro, ma è anche disponibile in forme pratiche e piacevoli, come granuli istantanei e caramelle senza zucchero, edulcorate con aromi naturali."
Poi la gentilissima Enza mi aveva lasciato nei commenti la ricetta per produrselo in casa. Detto fatto. Ho comprato la panna liquida e l'ho montata a oltranza. Devo dire che ero abbastanza scettica, ma mentre vedevo la panna trasformarsi da liquida, soffice, solida ho iniziato a sperare. Infatti la parte solida ad un certo punto inizia a lasciar andare il liquido biancastro che altro non è che latticello. Io consiglio di montare la panna in un recipiente con i bordi alti, altrimenti vi troverete schizzate le pareti della cucina e non solo.
Considerate che da 400ml di panna ho ottenuto 200ml di latticello e quel bel panetto di burro che vedete nella fotografia.
Enza dice che si mantiene una settimana in frigo e io non essendo una grandissima consumatrice di burro, se non nei dolci, credo che a questo punto il burro me lo farò in casa da oggi in poi!!
Grazie ancora ad Enza che se ha ulteriori consigli da lasciare è la benvenuta!!
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