Cercando un'alternativa alla vecchia educazione dello sculaccione mi sono ritrovata a leggere questo libro e ho deciso di rivoluzionare la mia mente. Si perchè non si tratta di un ennesimo trattato o di un metodo ma di pensiero alternativo, di provare a vedere il bambino come persona e non come mente da splamare a mio piacere.
Ieri all'Auchan le prime vere prove. Decido di prendere il carrello macchina, per intenderci quello che pesa quintali già di suo e con dentro un fagotto di 14 kg praticamente inspingibile, ma per far felice il pargolo questo e altro. Lui monta in macchina e mente faccio la spesa ne combina di tutti i colori, testa fuori con tentativo di farsi mozzare la testa da altri carrelli, braccia fuori a toccare il pavimento con tentativo di schiacciarsi le mani sotto le ruote, il mio stato mentale inizia a traballare, ma ho deciso che non alzerò la voce, che non alzerò le mani e che sarò calma e decisa nei miei messaggi verso mio figlio. Alla fine della spesa si deve pur scendere dal carrello e qui è iniziata la vera guerriglia. Lui ovviamente non ne voleva sapere e io ero stanca, ma la mamma del figlio competente che è in me ha tenuto duro. Sotto lo sguardo sdegnato di una signora (che se si fosse fatta i fatti suoi sarebbe stato meglio) ho patteggiato per circa 15 minuti la discesa del pilota dalla macchina carrello. La signora deve aver pensato per tutto il tempo cose del tipo "ma che mamma senza nerbo!" "ma guarda te sta mamma che si lascia tiranneggiare dal figlio" "ahhhhh non ci sono più le mamme di una volta" "Io se fossi in lei gli avrei già dato due sonori sculaccioni" . Sta di fatto che quando il mio bambino competente è sceso dalla macchina senza piangere e convinto che fosse cosa buona e giusta io mi sono girata verso la signora e le ho regalato un sorriso pieno di soddisfazione. Fa niente se una decina di metri più in la il mio bambino competente ha deciso di buttarsi a terra perchè non voleva mettere il piumino e abbiamo dovuto riniziare tutto da capo, non importa perchè siamo solo all'inizio e io sono fiduciosa.
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