Crostata di latte e la ricetta sbagliata  

Crostata di latte

Tempo fa in rete, su di un sito che vende bellissimi libri di cucina, ho trovato questa ricetta. Mi è piaciuta subito e oggi ho voluto provare a farla. Pensare che ho anche superato il mio odio nei confronti del mattarello e ho fatto la pasta frolla!! Però mentre preparavo il ripieno i primi segnali di ciofeca's day iniziavano ad essere evidente ma ho voluto essere fedele alla ricetta ed il risultato è stato, buonissima per sapore, molto bella integra, ma blobbosa dentro. Insomma il ripieno non cuoce del tutto (come si può notare nella foto sotto).
Vorrei che voi abili cuoche provaste a dirmi cosa ho sbagliato o se anche voi come me siete dell'avviso che la ricetta è sbagliata. Purtroppo, spesso, ho notato parecchi errori nei libri di cucina tradotti in italiano e questo caso credo sia uno di essi.
I miei dubbi sono:
1) L'uovo, lo zucchero e il latte andavano fatti addensare sul fuoco prima di essere assemblati ai bianchi d'uovo montati a neve? Anche perché se no non si assembla un bel niente.
oppure
2) Ci andrebbe meno latte?
oppure
3) Butto la ricetta nel cestino e non ci penso più? Ma sarebbe un peccato perché nonostante tutto il sapore è veramente paradisiaco.

Ditemi la vostra e io ci riprovo, d'altra parte non è la prima volta che mi incaponisco su una ciofeca :)


Ingredienti per 8 persone

pasta
100 g di burro freddo, tagliato a cubetti
100 g di zucchero
230 g di farina per dolci o farina semplice
1/2 cucchiaino di lievito in polvere
1 uovo, leggermente sbattuto

ripieno
750 ml di latte
75 g di burro
3 uova, tuorli e albumi separati
100 g di zucchero
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
30 g di amido di mais

Preparazione:
Per preparare la pasta, mescola il burro e lo zucchero con un cucchiaio di legno fino a ottenere un composto soffice. Aggiungi la farina, il lievito e un pizzico di sale e mescola con le dita sino ad ottenere una pasta umida e sabbiosa. Incorpora le uova delicatamente. Appiattisci un poco la pasta e avvolgila nella pellicola. Lasciala in frigorifero per un’ora e poi stendila con il mattarello.
Preriscalda il forno a 180°C. Stendi la pasta con il mattarello sul piano di lavoro infarinato in modo da rivestire uno stampo da crostata di 26 cm di diametro e di almeno 3 cm di altezza. Appoggiaci sopra un foglio di carta da forno, versaci dei fagioli o dei pesi e inforna per 20 minuti. Quando la pasta che si intravede è dorata togli i fagioli e la carta. Punzecchia il fondo della pasta con i rebbi di una forchetta e inforna ancora per 10 minuti in modo che si asciughi.
Nel frattempo, prepara il ripieno. Metti il burro a sciogliere nel latte su fuoco moderato. Sbatti i tuorli con lo zucchero e la vaniglia, poi incorpora l’amido di mais. Aggiungi una cucchiaiata di latte caldo alle uova, mescolando perché non impazziscano. Aggiungi il resto del latte, mescola bene e lascia raffreddare. Monta gli albumi a neve ben soda, poi incorporali piano piano al ripieno. Versalo sulla crostata, spolvera la superficie con lo zucchero e la cannella e rimetti in forno per 30 minuti. Falla raffreddare prima di servire.


Crostata di latte



22 commenti

che dire...il ripieno sembra una crema profumata alla vaniglia.
sinceramente, date le dosi e gli ingredienti mi sembra davvero una crema e credo che un'addensata sul fornello non dovrebbe fagli male...anche perchè se l'addensi fino alla velatura del cucchiaio di vien facile incorporare poi gli albumi alla semicrema fredda.

a naso farei così...piuttosto che ridurre il latte.

già...a naso e a fine dieta.
oppure potresti ragionare al contrario e non cuocere la pasta in bianco.
forse ha avuto poco tempo per cuocere in forno c0on il fatto che il guscio era già cotto.

ecco, questa per me potrebbe essere la soluzione migliore, lasciare tutto ben liquidino e versarlo sul fondo non cotto.

Io come Enza,nn avrei cotto la frolla prima,e il ripieno sembra un insieme di,crema inglese,al burro e pasticcera ;-))Perciò l'avrei usata come tale facendola prima cuocere un pò.
Cmq sia è davvero bella se poi dici che è paradisiaca,vale davvero la pena di riprovare.
Per quanto riguarda i libri,sai che mi disse un giorno un "grande chef" ;-)taaaanti anni fa?
"Pensa se tutti i libri di cucina scritti riportassero fedelmente gli ingredienti e la preprazione,secondo te quanti libri, riviste e scuole di cucina ci sarebbero oggi??? ;-)))"
Mah,che dici???...Un besoto
Lory

Innanzitutto 10 e lode per la sincerità ... a volte si provano ricette in rete e ci si chiede se veramente le abbiano provate!! Non mollare, ritenta con i consigli che ti hanno dato (non i miei perchè ti toccherebbe trasferirti in un altro continente ;-)) Un abbraccio forte forte, Alex

Quante di noi si riconosceranno in questi tentavi andati a male e frustranti: io per prima ne ho una bella collezione, ma chissà perchè, non li documentiamo mai.

non sono un'esperta di dolci, quindi non saprei...
forse cuocendola in un padellino fino all'addensamento dell'amido e poi solo messa nella frolla e lasciata raffreddare? boh
preferisco le ricette dei blog anche per questo, se hai dei dubbi sai a chi chiedere e sono cose vere provate veramente
ciao, baci

anche io....triste per tentativo fallito di gorgonzola pere e noci di untoccodizenzero

Riprovaaaaaaa nun te scoraggia!!! ;-)))
Para mi meno leche nel ripieno...e addensalo magari un pochino prima di cuocerla in forno!
io me la pappavo anche subito,neh!!e'golosissima la cremina,me la mandi??
;-****

Enza: anche io sono per la prima, cioè addensata, anche perchè appunto se no i bianchi montati non si amalgamano. La seconda temo bagni troppo la frolla. Grazie sei un tesoro :*

Lory: e infatti farò così, anche perchè blobbosa o no io l'ho mangiata ed è buonissima, con quel saporino di latte, cannela e vaniglia, na cosa da svenire :) Grazie stella

Alex: ihihih che dici vado in Africa a riprovarla?? ehehheheh E poi se non posto anche le ciofeche come faccio a diventare brava come voi??? baci

Lenny: mi piace documentarli per migliorarmi, il blog l'ho aperto apposta per potermi confrontare e in questo modo crescere insieme a tutte voi :*

Stelladisale: Infatti se non ci si confronta e non si chiede mai si rimane solo quello che si è senza mai crescere.

Monica: sai quante volte faccio e rifaccio, a volte basta una cavolata, che ne so il burro freddo invece che morbido, piccole cose che ci sfuggono. Se vai a leggerti la fatica che ho fatto per i biscuit fondant ti fai due risate :)

Sandra: proprio tu la sai che io non mollo biscuit fondant ti dice niente? ihihih
La torta era buonissima anche blobbosa, certo appena riuscirò a farla esatta sarà perfetta :)

Ah ah ah ah ah ah, ti devo ringraziare perchè ogni volta che leggo un tuo post mi diverto troppo!! beh... io sono una ciofeca chef per i dolci pertanto di consigli proprio non ne ho... però se mi fai sapere come procedono gli esperimenti fino a perfezione raggiunta poi la faccio pure io :D!! smaccckkk

Quella crema lattosa sì me la mangerei subito a cucchiaiate! Cm, visto che sto dolce mi sembra una figata (adoro il latte!), aspetto che riprovi, così poi me la copio!
ciao e buon inizio settimana

mah, io sono proprio la persona meno indicata a darti suggerimenti, anche perchè quando cucino vado sempre a okkio ;-) ....per il resto, mi sembra valga la pena riprovarci se non altro per avere la soddisfazione di esserci riuscita nonostante la ricetta ...se ci riprovi avvisami che vengo a sentire il profumo dalle tue golose foto :-P

tu sei pericolosa adre.
nel senso che in macchina in tutt'altre faccende affaccendata pensavo al tuo ciofeca's day e mi son venuti gli stessi dubbi tuoi.
in genere per non bagnare troppo la frolla sotto si utilizza la classica spolverata di pangrattato, ma temo che il tuo ripieno sia troppo liquido e ci si ritroverebbe con una bella pappetta in basso.

l'altra cosa che notavo è che ci sono poche uova rispetto al quantitativo di latte, sarà?

e se provassimo ad unire i due suggerimenti?
cioè si potrebbe far addensare un pò sul fuoco, in questo caso però mi vien da dire di non montare i tuorli ma di stemperarli soltanto con lo zucchero e gli aromi, proprio come succede per la crema pasticcera e versare il composto nel guscio crudo.

comunque un ripieno del genere si fa anche per il flan di latte, una cosa tipica dei francesi.
io una volta l'ho fatto ma sapeva di frittatina...tanto per rimanere in tema con le ciofeche :)

d'altra parte che necessità ci sarebbe nella ricetta originale di stemperare i tuorli con il latte caldo?

non so. a me sembra un flan che e' stato legato troppo poco. Penso che come riferimento devi vedere la ricetta della custard inglese.
La devo avere da qualche parte ...

...uhm... si a guardarla in foto sembrerebbe proprio che qualcosa non abbia funzionato... l'importante è non arrendersi!

mi è successo anche a me più di una volta,
il consiglio spassionato è ricercare qualcosa di simile su altre fonti.

Posso aggiungerti ai blog che leggo?

Grazie mille

Non so se puo' esserti utile...
Io per fare la crema lavoro lo zucchero con i tuorli e la farina, nel frattempo lascio che il latte vada in ebollizione. Una volta pronto lo verso nel composto di zucchero tuorli farina e rimetto tutto sul fuoco a fiamma bassa. Ti assicuro che viene fuori una crema perfetta e densa che non si scioglie nel forno.

Ciao :)

Viviana: tranquilla che ci riprovo e poi faccio sapere, oppure te la porto che facciamo prima!!!

Katia: infatti io l'ho mangiata con il cucchiaio!!! Però la frolla si è bagnata veramente troppo e non è il massimo :(
Stai in linea che tanto prima o poi ci riesco :)

Alice: dimmi niente che anche a me piace andare ad occhio ma nei dolci proprio non si può uffi :(

Enza: IO TI ADORO!!! Ma tu sei un tesoro!! Mi pensiiiii!! Lo dicevo io che per me sei oro colato :)
Senti io ci riprovo diminuendo il latte a 500ml e dandogli una passatina sul fuoco a ridurla e poi assemblo i bianchi montati perchè deve fare come una crosticina e senza i bianchi a neve non crosticchia :(
Tu che dici?
Posso avere una tua mail? grassie

The food traveller: Custard inglese? cerco in rete....

Soloparolesparse: non mi arrendo mai ;)

Gnocchetto: grazie della visita adesso vengo io a visitarti e si che mi fa piacere se mi linki :)

Switch: Grazie!! è proprio quello che voglio provare a fare smacketteeeeee!!

Enza: ho riletto la mia risposta...non intendevo una tua mail ma la tua mail cioè il tuo indirizzo di posta :)

eccola coram populo :D
vnmarino@libero.it

io l'ho fatta oggi e cercadno inrete sono ricapitata qui:d(casualità?:)) ,ho seguito a puntino le istruzioni della kiros ( la ricetta c'è sul suo libro...) e mi è venuta...prova a vedere...(magari tu nel frattempo l'hai rifatta ed è venuta bene..nel caso scusa..c)

genny: io non l'ho rifatta visto che non mi era uscita, ma so che enza l'ha fatta modificandola e così le era uscita. Boh evidentemente non sono stata capace io.

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