Insalata una mela al giorno....  

Insalata una mela al giorno....





"una mela al giorno toglie il medico di torno"
così recita un detto ed in effetti tutti sappiamo che le mele sono tra i frutti più ricchi di poteri curativi.

"Tra le innumerevoli qualità che ha questo frutto ricordiamo che è diuretica, in quanto ci fa espellere con facilità l'acido urico, è antidiarroica in quanto combatte bene la diarrea, stimola il metabolismo e la depurazione (contrasta i radicali liberi)di tutto il corpo mantenendoci giovani e prevenendo le malattie come i tumori o quelle dell'età, pulisce il colesterolo cattivo che si deposita nelle vene, quindi migliora tutto l'apparato cardiovascolare, abbassa la glicemia nel sangue ai diabetici e decongestiona il fegato in affanno. La mela è ottima anche per chi soffre di iperacidità gastrica, gastrite e colite. E un ottimo alimento anche come ricostituente e rimineralizzante in quanto contiene buone quantità di fosforo, zolfo, potassio, sodio, magnesio, calcio, ferro, iodio, rame, zinco, silicio, manganese e vitamine del gruppo C, A, PP, B1 e B2. E indicata anche dopo una convalescenza per rimetterci in forma prima o anche a scopo preventivo perché rinforza tutto il sistema immunitario e ringiovanisce la pelle contribuendo a tenerle in buona salute, è ottima anche per chi segue una dieta ipocalorica. Grazie alle vitamine B in essa contenute rinforza le unghie e i capelli, ci tira sù se siamo stanchi, se abbiamo poco appetito e se siamo nervosi o giù di tono; ci protegge le mucose della bocca e quelle intestinali. Grazie alle fibre in essa contenute contribuiscono a regolarizzare il transito intestinale, quindi è ottima contro la stitichezza; come abbiamo visto le sue qualità sono talmente tante che il vecchio detto "una mela al giorno toglie il medico di torno" è più azzeccato che mai."



Sta di fatto che io una mela nuda e cruda fatico a mangiarla a meno che non sia una Ambrosia e quindi ho pensato bene di non lasciarla sola soletta nel piatto, ma di farci una bella insalata.
Ho tagliato la mela sottile (con la buccia), poi ho aggiunto dell'insalata belga, delle noci, del prosciutto crudo, un pochino di rucola e delle scaglie di parmigiano. Ho condito il tutto con un pochino di fleur de sal e un filino d'olio ed ecco pronto il pranzo.



Per chi non conoscesse le mele Ambrosia qui trovate tutta la storia :)

Mela Ambrosia


Torta consolami con le mele ovvero la torta di mele della nonna Teresa.  

foto-1



Questo è un periodo nel quale ho la netta sensazione che tutto sia stato detto o fatto, ho la sensazione che tutto intorno a me corra troppo veloce e io mi vedo ferma in mezzo all'occhio del ciclone.
Mi rendo conto che dovrei prendere delle decisioni, ma io proprio non ci riesco, è più forte di me la sensazione che le cose importanti nella vita arrivino senza dover soffrire, certo gli si deve andare incontro, ma con il sorriso, non certo con l'ansia nel cuore.
Oggi volevo fare pace con i dolci, con i quali era un periodo in cui non andavo molto d'accordo, così ho chiamato la zia e ho chiesto la ricetta della torta di mele della nonna, unica ricetta che ha lasciato scritta.
Già mentre mia zia mi dettava le dosi sentivo la presenza della nonna e sentire mia zia dire "ricordati che lei scioglieva sempre il lievito in una tazzina con un po' di latte..." mi ha riportata con il pensiero nella cucina di mia nonna e per un attimo mi sono sentita consolata, mia nonna mi consolava con abbracci, parole e cibo.
Mentre preparavo la torta ho pensato che non è vero che sono ferma, forse sto imparando semplicemente a vivere il presente lasciando che il futuro avvenga senza preoccuparmene troppo, tenendo sempre forte nel cuore il mio passato.
E allora nonna consolami con le mele :)

Ingredienti:

foto-5



Preriscaldare il forno a 180°. Foderare una teglia da 26 con la carta forno.
Sciogliere il burro a bagnomaria. Tagliare le mele a cubetti.
Lavorare lo zucchero insieme alle uova fino a farne una crema e poi aggiungere farina, burro e un pizzico di sale.
Per ultimo il lievito sciolto con un pochino di latte.
Mettere il composto nella teglia e appoggiarci i cubetti di mele spingendoli con delicatezza nel composto.
Cuocere per mezz'ora circa.


Petto di pollo al pompelmo e cipolla rossa. Ovvero storia di un petto di pollo che divenne allegro e colorato.  

Petto di pollo

La storia dei petti di pollo è quasi sempre una storia triste. Li si compra al super pensando "mangerò leggero" e una musica tetra di sottofondo accompagna normalmente questo pensiero, perché quando guardiamo questo povero pezzo di carne pallido, subito lo immaginiamo ai ferri.
Diciamolo cotto è dorato, ma triste e stopposetto.
Questa invece è la storia di un petto di pollo che da triste si è trasformato in un piatto colorato, gustoso e soprattutto grintoso!

Per prima cosa questo petto di pollo va un pochino assotigliato, si sa i polli al giorno d'oggi gonfiano il petto per un niente, così armandoci di matterello o pesta carne, dopo averlo infilato in un sacchetto da surgelati, lo si può prendere a randellate fino a farlo sgonfiare, diciamo dello spessore circa di 5mm. (no non serve che prendiate il righello andate ad occhio!)

.
Poi lo si mette a marinare in olio, limone e pepe per almeno una mezz'oretta in frigo coperto da pellicola.
Nel mentre che aspettate che il triste petto di pollo inizi a diventare morbido e succoso, lavate dell'insalata, nel caso specifico iceberg.
.
Armatevi di volontà e pelate al vivo un pompelmo che già vi assicuro mentre lo farete la casa inizierà a profumare di agrumi e non è poco!!
Ecco ora arriva il momento della cipolla rossa!
.
Noooo non piangerete se seguirete il consiglio che mi diede la mia amica Viviana "tieni la lingua fuori mentre affetti".
Certo non fatelo magari in pubblico la scena non potrebbe essere delle migliori ma vi assicuro che funziona, se invece avete qualche motivo per piangere ecco la scusa giusta "sto affettando una cipolla" e sfogatevi che piangere (nella giusta misura) e ridere (tanto) fa sempre bene!
Mettete in una ciotola la cipolla affettata a dadini, un po di succo e qualche pezzettino di pompelmo e condite con olio e pepe.
Sistemate la vostra insalata nel piatto e gli spicchi di pompelmo in attesa di adagiarvi LUI il petto di pollo!!
A questo punto scaldate una padella anti aderente, togliete il petto di pollo dal frigorifero salatelo, a questo punto sarà saporito e cuocetelo circa un minuto per lato o finché la carne non sarà cotta.
Adagiatelo sul suo lettino colorato e condite con il condimento alla cipolla rossa e pompelmo.

Con questa storia del petto di pollo che divenne allegro colgo anche l'occasione per augurare a tutti, petti di pollo compresi, un felice e colorato anno nuovo :)