I cupcakes del cuore!  

Cupcake

Stamattina sono stata svegliata da una carezzina fatta da una manina piccola e pacioccosa che dopo la carezza si è posata sulla mia bocca e una vocina ha detto "mi dai un bacino?". Inutile dire che quella manina è stata poi tempestata di baci e bacetti e che per mezz'ora poi siamo stati nel lettone a farci un mondo di coccole con Andrea che mi diceva "mamma oggi stiamo tutto il giorno insieme a farci le coccole?". Insomma ci voleva proprio un dolcetto per questa piccola peste che mai come nessuno riesce a farmi infuriare ma allo stesso tempo riesce a farmi sciogliere.
Questi cupcakes sono veloci veloci da fare, pochi fronzoli e parecchia sostanza.
Spero che anche la vostra domenica sia iniziata con tanta dolcezza :)

Ingredienti:

125g di burro a pezzi
100g di cioccolato bianco
150g di zucchero di canna
90g di golden syrup
160ml di latte
150g di farina
50g di farina autolievitante
1 uovo
zucchero a velo per guarnire

Preriscaldare il forno a 170°C o 150°c per i forni ventilati. Preparare la teglia da muffin con i pirottini di carta (12 se piccoli o 6 se grandi).
In una casseruola mettere il burro, il cioccolato, lo zucchero, il golden syrup e il latte e sciogliere il tutto a fuoco dolce, mescolando finché non si ottiene un composto liscio. Travasare in una ciotola e lasciar raffreddare per una quindicina di minuti.
Aggiungere le due farine setacciandole e l'uovo leggermente sbattuto, mescolando facendo attenzione a non fare grumi. Ripartire il composto nei pirottini. Infornare per 30 minuti (40 se i pirottini sono quelli grandi). Togliere dal forno e mettere i cupcakes su di una gratella e lasciar raffreddare. Guarnire i cupcakes con zucchero a velo.


Pane margherita  

Pane margherita

E' arrivato l'autunno, ma non serviva il calendario per capirlo in casa mia. Andrea ha già la febbre e tosse, è bastata una settimana d'asilo e siamo già agli arresti domiciliari. Mentre scrivo questo post il malato mi si sta arrampicando addosso, sale scende, corre urla, insomma se non me lo avesse detto il termometro che ha la febbre io non ci crederei!! il ricordo dei raggi del sole che mi scaldavano quest'estate è ormai lontano e allora cosa c'è di meglio di accendere il forno e farsi un bel panone caldo che magari ha anche una forma che ricorda il sole? Si perché si chiama pane margherita ma a me sembra più un sole!!
La ricetta l'ho presa dal bellissimo libro "Fare il pane con la macchina del pane" di Guido Tommasi Editore dal quale avevo preso anche questa ricetta.


Ingredienti:

220ml d'acqua
300g di farina OO
50g di farina di kamut
2 cucchiaini lievito madre disidratato (oppure 1/2 cucchiaino di lievito istantaneo o 17g di lievito fresco)
1,5 cucchiaini di sale
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio di olio d'oliva
1 cucchiaino di succo di limone

Mettete gli ingredienti nel cestello della macchina del pane, versando prima gli ingredienti liquidi. Fate partire il programma solo impasto. Quando è terminato il programa, tirate fuori l'impasto e modellate 6 piccole palle. Mettetene una al centro e le altre tutt'intorno, su una teglia, abbastanza distanziata l'una dall'altra (0.5 cm circa). Lievitando e durante la cottura si salderanno. Lasciate lievitare 30 minuti. Incidete le palle e cospargete la superficie di farina. Infornate per 25 minuti in forno già caldo a 220°C. Tirate fuori il pane e lasciatelo raffreddare su una griglia.


P.S. Il pane viene meglio se mentre lo fate cantate questa canzone :P





Pensieri semi seri di una crisi quasi di mezza età  



Mi alzo al mattino e mi guardo allo specchio, speranzosa che la notte abbia stirato le righe (rughe?) di stanchezza che ho visto allo specchio la sera prima di andare a dormire, ed invece niente sono ancora li tutte e forse ancora più profonde.
Capita poi che si faccia fatica ad accettare il comportamento richiesto dalla data di nascita scritta sulla carta d'identità, capita che a 37 anni venga il dubbio che jeans, sneaker e magliette siano fuori luogo accostate ad un viso che sente inesorabilmente la forza di gravità che tira la pelle a terra.
Succede anche che ti torni in mente di un tuo amico che diceva, guardando le signore per strada che si atteggiavano a ragazzine, "dietro liceo davanti museo" e che dopo essersi ricordati questa frase lapidaria si senta scorrere un brivido lungo la schiena.
Il tutto può venire coronato da un "grazie signora" detto da una ragazza che ti pareva poter essere tua coetanea. Aggiungiamo anche che i calzoni che l'inverno prima stavano a pennello ora non li chiudi più e che tuo figlio quando ti chiede quanti anni hai sentendosi rispondere la cifra rimane con la bocca aperta e ti dice "oh mamma quanti!".
Oggi mentre raccontavo aneddoti di un'estate di parecchi anni fa a mia cugina di 20 anni, mi sono sentita come mio nonno quando mi raccontava della guerra!!
Il fondo l'ho toccato oggi al lavoro quando ad un ragazzino ho detto "sali sulla cyclette", peccato che doveva salire sulla bilancia.
Ok sono messa male.
Ma poi mentre guidi per andare al lavoro capita che la radio trasmetta questa canzone e allora l'età, la pelle che precipita a terra, le rughe che solcano il viso tutto quanto va a farsi benedire e ti senti viva e canti e picchietti sul volante a tempo di musica e per il tempo di una canzone i tuoi jeans le tue sneaker e le tue magliette sono perfette ;)

P.S. Giuro dopo aver smaltito i kg che mi impediscono di chiudere la zip dei pantaloni la smetto di parlare e torno a cucinare :P


Cheesecake al limone  

Cheesecake al limone

Era da parecchio che avevo adocchiato su Elle a table questo cheesecake, ma il tempo per cucinare/fotografare/postare in questo periodo per me è veramente poco!! Infatti la foto (orrenda) l'ho fatta stasera al volo, prima che Andrea e Marco si addentassero anche l'ultima fetta di questa torta fatta ieri e già stasera finita. Le dosi sono per una mini tortina e credo proprio che la prossima volta che la rifarò aumenterò le dosi ;)


Ingredienti:

100g di biscotti (tipo petit Beurre)
50g di burro fuso
250g di Philadelphia
60g di zucchero
1 uovo sbattuto
1 limone non trattato
1 cucchiaio di succo di limone

Sbriciolare i biscotti, versare il burro fuso, amalgamare e stendere sul fondo di una tortiera da 18cm e mettere in frigorifero. Preriscaldare il forno a 80°. Grattugiare il limone e tenere da parte le zeste e spremerlo. Lavorare il philadelphia con una forchetta per renderlo più cremoso, aggiungere lo zucchero, le zeste del limone, l'uovo ed infine il cucchiaio di succo di limone e amalgamare bene. Versare la crema sul fondo della torta e livellare bene. Cuocere in forno per 50 min circa tenendo presente che il centro della torta appena tolto dal forno deve rimanere abbastanza molle. Passati i 50 min togliere dal forno e lasciare freddare in un posto fresco per circa due ore. Decorate con le zeste del limone.


Nella vecchia fattoria iaiaohhhhh!!  

Tessa la mucca

Andrea: "Nonna domani vado a vedere le mucche con la mamma!"
Nonna: "Ah si amore?! E dove?"
Andrea: "Al McDonald!!"

No bé ecco mi pareva il caso di far capire ad Andrea che al McDonald le mucche non pascolano, tra l'altro questa sua uscita mi ha preoccupato anche parecchio considerato che in tutta la sua vita, si e no, forse si sarà mangiato un toast della famosa catena. Quindi stamattina con le mie due amiche più care siamo partite per il giro delle fattorie. La prima che abbiamo visitato è la Cascina La Benedetta, dove organizzano anche gite scolastiche.

Cascina La Benedetta

La cosa che più mi ha colpita è stata la gentilezza dei proprietari che ci hanno lasciate libere di girare, ma sempre pronti a consigliarci dove lo spettacolo era più interessante, come ad esempio accompagnarci vicino ai vitellini gemellini nati ieri!!!

Un vitellino accarezza i vitellini :)

Vitellini gemelli di un giorno di vita

Poi ci siamo fatte un giretto all'interno dello spaccio dove mi sono comprata delle mozzarelle appena fatte e del formaggio primo sale, sono rimasta anche in parola di ripassare per prendere il latticello, perché adesso non l'hanno, la proprietaria gentilissima mi ha spiegato che fa troppo caldo per fare il burro e io ci tornerò molto ma molto volentieri.
Ripartite, a fatica perché Andrea si era innamorato della cagnetta Milly (una bastardina deliziosa), siamo andate alla fattoria Paradello, dove Andrea ha potuto vedere le galline e noi adulte ci siamo riempite le borse di farine biologiche, mieli, aceto di miele e uova fresche.

Cò cò dèèèèèè

Chiudo con una chicca di Andrea sulla mattinata trascorsa....
Andrea: "Ma mamma non abbiamo visto il gallaio!!?"
Io: "Cos'è il gallaio amore?"
Andrea: "Ma si mamma!! Dove le galline fanno le uova!"
Io: "Volevi dire forse il pollaio??!!"
A questo punto credo che mi "toccherà" approfondire l'argomento animali da fattoria tornando in questi due splendidi posti e voi cosa aspettate?

Fattoria Paradello
Via Paradello, 9
25050 Rodengo Saiano (BS)
Tel. 030.610260 - 030.611831 / Fax 030.6816630

Cascina La Benedetta
Via Brescia, 91
25050 Rodengo Saiano (BS)
Tel.3386829925 - 3397067009 / Fax 030611651