Radiatori alle melanzane  

Radiatori alle melanzane

Adoro le melanzane, adoro il loro sapore amarognolo e allo stesso tempo dolce, ne amo la consistenza e soprattutto il colore.
Girovagando per la rete ho scoperto il blog di Fabien veramente molto bravo sia con le padelle che con la macchina fotografica.
Adesso vi chiederete cosa c'entrino le melanzane con Fabien, ecco gli ho "rubato" una ricetta ed eccola qui per i pochi che non conoscono il suo blog.

Ingredienti

2 melanzane
1 carota
1/2 cipolla
passata di pomodori
olio, sale e pangrattato
Prendere le melanzane tagliare le estremità e svuotarle dalla polpa. Spennellare l'interno delle melanzane con olio e cospargerle di pangrattato, metterle in forno a 150°. Nel mentre tagliare a dadini la polpa delle melanzane, affettare la cipolla e grattugiare la carota. In una padella scaldare un filo d'olio e soffriggere la cipolla e la carota, poi aggiungere i dadini di melanzane. Lasciare insaporire bene e poi salare, cuocere per una decina di minuti a questo punto aggiungete la passata. Cuocete la pasta al dente e quando pronta fatela saltare nella padella con il sugo. Servite nei cilindretti di melanzane che nel frattempo si saranno cotti.



16 commenti

Bella questa ricetta, brava!

Gia' stampata (con tanto di foto esplicativa) e gia' pianificata da fare nel fine settimana :D
Approvata anche dal compagno che non impazzisce per le verdure..

P.S. Adoro i radiatori della garofalo!

eh eh! io tra pochissimo avró nel pancino un tuo manicaretto!!!!
sluuuuuurp!

belotti

adoro la pasta con le melanzane in tutte le salse. Questa versione vegan sembra proprio gustosa!
Bentornata :)
k

Gnam gnam gnam..piatto prenotato per a gita che farò (spero presto) da una certa persona!
bacettie saluta il piccino,anzi mio nipote! :o)

Mi era sfuggita la ricetta sul blog di Fabien. Una presentazione davvero scenografica. Forse si possono fare anche a barchetta, chissà.
Buon fine settimana, Alex

Max: Grazie ma è tutto merito di Fabien!

Switch: Vedrai che figurone e grazie come sempre che mi segui e mi dai fiducia nel ripetere le mie ricette!

Belotti: Com'erano i giandini?? ahahah

K: bentornata a te :P e si si proprio buona la melanzana ;)

Gourmet: Ti aspettiamo io e tuo nipote per cololale il lazzo nèèèèè!!

Alex: La presentazione fa molto ma il gusto ancora di più. Comunque anche a barchetta sarebbero belle!
Buon fine settimana anche a te.

ehi! noiadoriamo i radiatori in qualsiasi guisa... ma a roma pare sian difficilissimi da trovare. anche stamane, dal franchi (uno dei salumieri più forniti della città) mi sono ritrovata a spiegarli, per poi finire a comprare dei bucatini, in mancanza... tanto, è tutto così distante dai radiatori! un saluto e... complimenti per la "stanza".

giusto, giusto per pranzo ;-).......ma quella ciotolina ??? le sto cercando così da un po'....
a presto °_A

Perec: Ma a Roma non c'è Esselunga o Auchan? Io i radiatori li trovi li e sono della Garofalo! Ma il tuo link? Se ripassi lasci?

Alice: Ma a quali ciotoline ti riferisci? Se è quello che penso io non sono ciotoline è la melanzana svuotata!!!! :-p

questa ricetta qui la proverò: adoro le melenzane e poi ce le ho fresche di giardino!
ciao,
roberta

bellissima ricetta. la proverò con le melenzane del mio orticello, piccolo ma si fa quel che si può...
ciao, roberta

Arrivata qui via "La fa anche Baricco" e trovato questa splendida ricetta per le melanzane: proverò!

Roberta: Che bello dev'essere cucinare con i prodotti del proprio orticello!! Prova e fammi sapere :)

Yubi: Prova prova è facile e bella da prensentare

La ricetta mi è venuta bene, una cosa ho da aggiungere: la polpa della melenzana l'ho fatta stare nell'acqua e sale per tre ore, poi le ho sciacquate e strizzate e il sapore è venuto più dolce. Quando l'ho fatta senza questo accorgimento, la melenzana mi ha reso la ricetta un pò amarognola.
comunque sia, è stata un successo. grazie.
roberta

Roberta tu hai perfettamente ragione per via delle melanzane lasciate a perdere acqua amarognola sotto sale. Ma ultimamente quelle che compro al super o dal fruttivendolo non ne hanno bisogno, non chiedermi perchè ma il gusto amaro l'hanno perso.
Le tue forse essendo "veraci" di tua coltivazione sono ancora sane e hanno bisogno del bagnetto ;)
Comunque sentivo proprio l'altra sera Simone Rugiati sul Gambero consigliare di fare il procedimento del bagnetto di sale anche quando le si vuole friggere, così si imbevono meno d'olio :)

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